Nella pratica clinica mi capita sempre più di frequente di avere pazienti che prenotano una visita per un dolore al sistema muscolo-scheletrico, solitamente al tratto cervicale e che all’anamnesi presentano un insieme di sintomi correlati a cui non viene data solitamente importanza o che vengono considerati materia di altri professionisti come problemi alla digestione, reflusso, mal di testa, gonfiore, importante dolore mestruale, insonnia, ecc… Questo articolo vuole spiegare come questi sintomi possano essere collegati e riconducibili allo stesso asse di funzionamento corporeo e potrebbero non essere problemi da dover risolvere singolarmente.
Le nostre funzioni corporee vengono regolate dal sistema nervoso vegetativo (SNV), che agisce in modo autonomo, quindi senza controllo volontario. Il SNV ed il suo funzionamento sono molto complessi, ma si possono grossolanamente dividere in un sistema di attivazione, l’ortosimpatico o simpatico, ed un sistema di recupero, il parasimpatico (vedi immagine per le funzioni specifiche). È importante che questi due assi agiscano in sinergia perché il corpo funzioni a dovere e gestisca al meglio tutte le funzioni corporee come per esempio la digestione, la defecazione, la minzione, la risposta sessuale, ecc. Il SNV è, inoltre, importante per la gestione energetica e immunitaria del corpo, un suo disequilibrio potrebbe portare a spossatezza, difficoltà a dormire, emicranie o ad infiammazioni ricorrenti. Potrebbero esserci inoltre ripercussioni sul metabolismo, sull’equilibrio psicologico e sulla risposta emotiva nel quotidiano.
Durante il giorno, senza che ce ne accorgiamo, il corpo attiva il sistema parasimpatico o quello l’ortosimpatico in base alle proprie necessità. Un forte stress improvviso o un periodo di forte stress prolungato (lavorativo, psicologico, fisico e/o alimentare) possono portare ad un sovraccarico e ad uno squilibrio di questi assi con conseguente nascita di disturbi e malesseri diffusi.
Per quanto non si possa controllare direttamente il SNV, si può intervenire indirettamente su di esso attraverso varie strategie come la modifica delle nostre attività di vita quotidiana, l’alimentazione, lo sport, alcune tecniche di rilassamento, un percorso psicologico, ecc. Esistono anche alcune tecniche osteopatiche specifiche che aiutano il corpo a regolare il SNV ed a riequilibrarlo, facilitando il recupero e la diminuzione, se non addirittura la scomparsa, dei vari sintomi. Un bravo osteopata potrà oltretutto consigliarvi le strategie da utilizzare nella vita di tutti i giorni o il professionista migliore da consultare per il vostro caso.
Per il trattamento di questo tipo di problema è importante affidarsi a persone preparate che sappiano eventualmente inviare dal medico laddove ritenessero di aver bisogno di accertamenti o avvertissero criticità.